Claudio Lavazza - Pestifera La Mia Vita
"Non frequentavo nessun circolo in particolare, vivevo la mia lotta con un atteggiamento individualista. La mia scarsa preparazione politica per affrontare i grandi dibattiti assembleari, unita a una profonda timidezza, mi rendevano impossibile prendere la parola di fronte alle folle. Ero un ragazzo un po' strano e introverso, molto diverso da quelli della mia eta' che gia' andavano in discoteca." Un'autobiografia si, questa di Claudio Lavazza, compagno anarchico oggi rinchiuso nelle galere spagnole, ma non solo. Attraverso i racconti della sua esistenza, si ripercorrono trent'anni di movimenti e lotte, dall'Italia alla Spagna, dagli anni di piombo alla lotta contro il FIES.
Nato in una famiglia operaia, lui stesso entra in fabbrica a soli 13 anni, conosce sulla propria pelle sacrifici e ingiustizie sociali. Da qui nasce forse la sua rabbia contro il sistema, rabbia che lo portera' prima nelle file di Autonomia Operaia e poi in quelle dei Proletari Armati per il Comunismo, le cui azioni si incentravano sulla solidarieta' ai compagni prigionieri. Nel 1981, a seguito di un'ondata repressiva, Claudio si rifugia in Francia senza mai abbandonare la sua lotta anticarceraria e continuando a supportare economicamente i compagni imprigionati.
GLI INCASSI DEL LIBRO SONO TOTALMENTE DEVOLUTI ALLA "CASSA ANARCHICA DI SOLIDARIETA' ANTI-CARCERARIA"
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